Dal 23 al 25 marzo prossimi si terrà all’ex Tabacchificio NEXT di Borgo Capasso di Paestum (Salerno) la tredicesima edizione del Paestum Wine Fest.
La manifestazione nata 13 anni fa non ha smesso di crescere, diventando uno dei principali appuntamenti del settore vitivinicolo a livello nazionale.
Nel 2023 nella struttura espositiva ad un passo dai templi di Hera e Nettuno si sono ritrovati 20.000 appassionati per conoscere ed assaggiare i vini di 650 cantine provenienti dall’Italia e dall’estero. Caratteristica del Paestum Wine Fest però è la duplice natura che ai consumatori finali affianca gli operatori del settore, creando opportunità di business a 360° e che nel 2023 ha visto la presenza di ristoratori, grossisti e gruppi d’acquisto.
Numeri che saranno sicuramente superati nel 2024 grazie alle 800 cantine presenti ed alle molte novità messe in campo per l’edizione 2024 del “festival per fare business” da Angelo Zarra, fondatore dell’evento, ed Alessandro Rossi, nuovo direttore artistico.
Proprio il business diventa più centrale nel programma con numerosi momenti di analisi e discussione sulla situazione e strategie per affrontare i cambiamenti del mercato del vino.
“Quest’anno abbiamo creato i “Monitor”, momenti di confronto innovativi nel format e nei contenuti coordinati dal direttore del Corriere Vinicolo Giulio Somma ed a cui parteciperanno i più autorevoli ambasciatori e divulgatori scientifici del settore. In questo modo i produttori potranno capire la direzione in cui si muovono i mercati e come fare per gestirla” dichiara Angelo Zarra.
Questi i Monitor che si svolgeranno ni tre giorni del festival.
Sabato 23 marzo:
“Vino e mercati, la percezione del Sud”, moderato da Luciano Pignataro.
“Il futuro enologico: innovazioni e prospettive che rivoluzioneranno il comparto vino”, moderato da Giulio Somma
“Analisi commerciale del comparto vino italiano nel mondo”,moderato da Giulio Somma.
“Spiriti raffinati: i distillati tra passato, presente e futuro”, moderato da Francesco Fadda.
Domenica 24 marzo:
Le nuove frontiere della comunicazione del mondo vino” moderato da Giulio Somma.
Lunedì 25 marzo:
“L’importanza degli eventi vino in ottica di marketing e comunicazione settoriale”.
“Vita da Barman”.
“Vino e Management”.
Ancora più ricco il programma delle masterclass, che spaziano dal vino alla miscelazione ed ai distillati
Sabato 23 marzo:
“Champagne si nasce e non si diventa…”,condotta da Vania Valentini.
“Internazionali o autoctoni? Bolgheri: affondo sui maggiori interpreti”, condotta da Eros Teboni.
“L’anima sfaccettata del Friuli”, condotta da Eros Teboni.
“I vigneti metropolitani”, condotta da Antonella Amodio.
“Fiano senza confini: un vitigno declinato a livello mondiale” condotta da Charlie Arturaola.
Domenica 24 marzo:
“Champagne: l’arte della Perfezione”, condotta da Alberto Lupetti.
“I vini bianchi di Salerno: un viaggio sensoriale tra terroir e tradizione”, condotta da Eros Teboni.
“La storia del Sagrantino: Arnaldo Caprai”, condotta da Marco Caprai ed Eros Teboni.
“Vini dal Mondo”, condotta da Eros Teboni e Leila Salimbeni.
“Taurasi vs. Barolo” condotta da Paolo Lauciani,
“Anteprima Untold: TRE CAVATAPPI di Decanto” con i migliori vini della prima edizione della guida nazionale di Decanto.
Lunedì 25 marzo:
“Cannonau Likeness International”, condotta da Davide Gangi.
“God Save The Barolo”, condotta da Gianni Fabrizio.
“Brunello di Montalcino: a tu per tu con il grande Sangiovese” condotta da Eros Teboni.
“La Sardegna secondo Argiolas”, condotta da Mariano Murru e Gianni Fabrizio.
“Supertuscans e Vin de Garage: il binomio che ha reso grande l’Italia nel Mondo” condotta dal DoctorWine Daniele Cernilli,
“Il Vino in Miscelazione” condotta dai bartender Claudio Sciaraffa e Chiara Braione.
“presentazione della Tequila Clase Azul”, unica tappa in Europa del distillato ultra premium di altissima qualità prodotto in pezzi unici di bottiglie di ceramiche da artigiani messicani.
Al Paestum Wine Festival ci sarà spazio anche per la formazione, con l’assegnazione della borsa di studio “Intrecci – Famiglia Pagano 1968” creata dalla collaborazione tra Intrecci – Accademia di alta Formazione e Accoglienza delle sorelle Dominga, Marta ed Enrica Cotarella con la cantina Famiglia Pagano 1968.
La borsa di studio premierà l’allievo del corso di Sala e Vendita delle Scuole Alberghiere di Salerno e provincia che meglio si distinguerà nelle prove previste dalla giuria composta da Angelo Zarra, Alessandro Rossi e dalle Famiglie Pagano e Cotarella.
L’obiettivo della borsa di studio è favorire la formazione di personale di sala giovane ma competente, che abbia il coraggio di cogliere le opportunità offerta da questa professione, sempre meno attratti dal lavoro nelle sale della ristorazione.
Peastum Wine Fest 2024 punta su obiettivi chiari e che si proietta già in avanti con nuove ambizioni per prossime edizioni, nella visione espressa da Alessandro Rossi “Credibilità, brand e azienda come generatori da inserire in uno stesso contenitore. La credibilità si costruisce nei salotti, il brand attraverso il marketing e la comunicazione, l’azienda sul marciapiede. Il marciapiede non ha aula di insegnamento. Comunicazione e business vanno di pari passo, il collante è il coraggio, in Italia come all’estero. Questa edizione del Paestum Wine Fest sarà un primo passo verso uno sviluppo dell’evento sempre più votato al business”.
Che siate degli operatori del settore oppure un appassionato di vini, liquori e distillati il Peastum Wine Fest è un appuntamento ricco di stimoli in cui potersi incontrare con i produttori, scoprire nuovi prodotti e capire le tendenze del mercato. Per il programma completo e l’acquisto dei biglietti visitate il sito https://www.paestumwinefest.it/