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Il Belgio è diventato un grande ri-esportatore di vino italiano verso il Regno Unito.

14 gennaio 2022

(di Lorenzo Biscontin) L’attuazione della Brexit ha avuto molte conseguenze su tanti aspetti sociali ed economici dai rapporti tra il Regno Unito e l’Unione Europea. Nel settore del vino si temeva un calo delle esportazioni ma i dati smentiscono questa previsione: nel periodo gennaio-ottobre 2021 infatti le esportazioni dei Paesi UE verso il Regno Unito sono cresciute del 16% in euro e del 7,2% in volume, mentre quelle provenienti dai Paesi Terzi sono calate rispettivamente del -6,8% e del -14%.

Nel settore del vino però la Brexit ha avuto un’altra conseguenza che nessuno aveva previsto: la fortissima crescita delle ri-esportazioni di vino dal Belgio (nella foto l’area portuale di Ostenda) verso l’UK. Le ragioni di questo fenomeno sembrano siano legate alla decisione delle catene di supermercati inglesi di spostare i loro centri logistici dal Regno Unito al Belgio per gestire meglio le nuove procedure doganali.

Resta il fatto che le esportazioni di vini spumanti dal Belgio al Regno Unito tra gennaio e ottobre del 2021 sono cresciute di oltre 7 volte rispetto allo stesso periodo del 2020.

I numeri assoluti rendono meglio l’idea di quello che è successo: il Belgio ha esportato verso l’UK 110.000 hl di vini spumanti. Di questi il 58% era Prosecco DOC, ovvero 63.800 hl pari a oltre 8,5 milioni di bottiglie da 0.75l. Oltre il 6% del Prosecco DOC esportato direttamente dall’Italia verso il Regno Unito.

La stessa situazione si verifica anche per i vini fermi, ma con dimensione molto più ridotta visto che le esportazioni belghe verso il Regno Unito aumentano “solo” di 4 volte. Dei 59,8 milioni di euro esportati, il 15% riguarda vini italiani provenienti da Toscana, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto.

Tenere conto di questi flussi di triangolazione è evidentemente fondamentale per avere una visione corretta delle esportazioni di vino italiano nel Regno Unito. Anche nel corso del 2022 sarà quindi necessario misurarli per osservare come evolveranno man mano che la gestione degli scambi commerciali post Brexit andrà a regime.

Nota: i dati citati in questo articolo sono estratti dalla nota pubblicata il 28-12-21 dall’OeMV – Observatorio Espanol del Mercado del Vino. 

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