Avv. Diego Saluzzo – Presidente UGIVI
La tutela del paesaggio è uno dei principi fondamentali della Repubblica Italiana, indicato nell’articolo 9 della Costituzione.
Un principio che nasce sia da ragioni etico-culturali che economiche e sociali, che talora faticano ad essere comprese appieno e difese adeguatamente se pensiamo come nel 2024 si sia raggiunto il record di consumo di suolo negli ultimi dieci anni con la perdita di due metri quadrati di suolo naturale al secondo.
Diventa quindi indispensabile riuscire a contestualizzare il valore del paesaggio sotto tutti i suoi diversi aspetti per valorizzarlo e proteggerlo.
Nell’ambito più ampio del paesaggio, quello vitivinicolo assume particolare importanza per la storia secolare con cui l’uomo nei secoli attraverso la coltivazione della vite e la produzione vinicola ha modellato l’ambiente naturale nei contesti più diversi: pianura, collina, montagna, isole e terraferma.
Non stupisce quindi che UGIVI, l’Unione Giuristi Italiani della Vite e del Vino sia stata pioniera nell’occuparsi degli aspetti di gestione del paesaggio, avendo organizzato un primo convegno dedicato al paesaggio vitivinicolo già nel 2018 a Grinzane Cavour ed abbia deciso di ritornare a parlare del tema in una chiave diversa e più ampia, che è quella storica.
In questo facendo proprio l’approccio adottato dall’UNESCO che attualmente riconosce come Siti Patrimonio dell’Umanità, insieme ai tanti tesori di architettura ed arte dei siti urbani italiani, i “Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”, la “Val d’Orcia” e “Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”. In ciò riconoscendoli non soltanto come paesaggi naturali di eccezionale bellezza, ma anche e soprattutto come contesti caratterizzati – ciascuno a suo modo e con caratteristiche peculiari – da una tradizione storica antica legata alla coltura della vite e a una vera e propria “cultura del vino”, profondamente radicata nelle comunità locali. Ragioni non diverse da quelle che hanno condotto l’UNESCO a riconoscere la pratica agricola della Vite ad Alberello di Pantelleria come Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Una lista che vede l’Italia ed i suoi territori vitivinicoli già oggi ben rappresentata, ma che potrebbe allungarsi ulteriormente con le candidature del “Paesaggio del sistema delle ville-fattoria del Chianti Classico” e della “Tecnica dell’Appassimento delle Uve della Valpolicella”.
Un’eccellente occasione quindi di riprendere il tema in chiave diversa e più ampia, e auspicabilmente di rimettere così mano al volume edito a stampa da UGIVI nel 2019, presentandolo in nuova veste editoriale e arricchendolo di nuovi capitoli.
Piace farlo in terra toscana, dove UGIVI approda grazie all’impegno e caparbietà dei suoi consiglieri locali, l’Avv.Mariangela Marrangoni e l’Avv.Marco Giuri, dopo che già su loro iniziativa, in quanto responsabili dello sviluppo internazionale, UGIVI si era recata per la prima volta a giugno fuori dai confini italiani, a Varsavia, per esplorare il mondo del vino polacco.
Organizzato da UGIVI insieme al Comune di Trequanda e all’Associazione Paesaggi Storici, il convegno che si terrà sabato 7 settembre 2024 prevede la partecipazione di studiosi, accademici, giuristi, amministratori pubblici, agronomi e viticoltori per approfondire in modo coordinato, multidisciplinare ed obiettivo – come è abitudine di UGIVI – tutti gli aspetti che riguardano la tutela, valorizzazione e sostenibilità del paesaggio vitivinicolo non solo in Italia, ma anche in Francia, Polonia, Stati Uniti ed Argentina.
L’inizio dei lavori è previsto alle ore 9:00 per concludersi alle 19:00 con un intervallo per il pranzo.
Il programma completo della giornata è consultabile sul sito UGIVI .
Questo convegno si inserisce in un’intensa annata convegnistica di UGIVI nel 2024, sviluppata tra Piemonte, Veneto, Lombardia e Campania a dimostrazione di come UGIVI sia e voglia essere presente su tutto il territorio al fianco delle istituzioni e degli operatori nel promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale nelle materie giuridiche vitivinicole.
Attività che proseguirà il 28 settembre con il Convegno organizzato a Grinzane Cavour sull’attualissimo tema di “Vino, Socialità e Benessere”, come da locandina che verrà pubblicata sul sito www.ugivi.org dove sono rinvenibili per chi intenda aderire all’associazione anche i tanti materiali dei convegni e webinar tenuti nei mesi passati. UGIVI coglie sin da ora l’occasione per ringraziare i tanti patrocinatori e gli sponsor del Convegno, ed in primis l’Amministrazione Comunale di Trequanda, da sempre attenta alla promozione della cultura di territorio, in uno con il Media Partner Millevigne ed il Digital Media Partner Labhornet, che assicurerà la trasmissione via streaming nel metaverso Vinophila, oltre ai tanti e qualificatissimi relatori che hanno accolto l’invito a presenziare al Convegno ed ai partecipanti che lo animeranno.
