21 dicembre 2021
(di Giulio Bendfeldt) Fine d’anno col botto nel mondo dell’advertising nell’editoria online wine’n food italiana: VinoClic, la prima concessionaria per gli editori indipendenti ed i blogger, è stata infatti acquisita da la Netaddiction Srl che con questa acquisizione diventa leader di mercato. VinoClic, fondata da Filippo Ronco, ha raccolto pubblicità per un network capace di 6,8 milioni di pagine viste mensili con 2,5 milioni di utenti unici ed oltre 150mila iscritti alle newsletter. Il network di VinoClic (nato dall’esperienza di Tigullio vino) ha raggruppato negli anni oltre ottanta siti fra wine magazine, food blog e magazine, siti di informazione specialistica dal marketing all’analisi economica.
Filippo Ronco, uno dei fondatori del network (nella foto di Stefano Caffarri, cucchiaio.it) nel comunicare agli editori l’avvenuta cessione, ha commentato: «Le motivazioni sono poche e semplici. Da un lato il mercato è del tutto cambiato negli ultimi 5-10 anni e progressivamente si è spostato verso un sistema di pubblicità, la programmatica, che richiede ingenti investimenti, risorse e competenze specifiche affinché possa portare realmente a frutto la qualità del lavoro del network. Come sapete noi non abbiamo mai venduto un publiredazionale in tutto il corso dell’attività ma è giunto il momento, visto che la richiesta è costante e pressante di attrezzarsi a tal proposito e di farlo nel modo più professionale e corretto possibile
sempre nel rispetto delle specifiche peculiarità di ogni singolo publisher. La pandemia ha raso al suolo il lavoro (e i proventi) costruiti in anni di lavoro basati per la maggior parte su clienti diretti nel mondo degli eventi enogastronomici che solo ora iniziano lentamente a rialzare la testa ma che richiederanno ancora mesi per poter riprendere la vigoria di un tempo».
Dal canto suo, NetAddiction è una media company nativa digitale che da oltre 20 anni lavora nel campo della produzione di contenuti digitali e raggiunge mediamente ogni mese un’audience di circa 23 milioni di utenti unici attraverso i siti Web e 6 milioni di utenti attraverso i social network.