Lorenzo Biscontin (foto Veronafiere-Ennevifoto)
Nel settore del vino italiano si è discusso per anni della necessità di una cabina di regia per rendere più efficace ed efficiente la promozione e valorizzazione dei nostri vini sui mercati, soprattutto quelli esteri.
Non si è però mai riusciti ad andare oltre gli auspici per le difficoltà a definire operativamente quale dovesse essente l’ente / istituzione a cui affidare questa funzione.
Con l’arrivo di Federico Bricolo alla presidenza di Veronafiere la questione si è risolta nei fatti perché Vinitaly ha messo in campo iniziative che lo stanno portando ad assumere naturalmente il ruolo di riferimento e coordinamento della valorizzazione del vino italiano.
Dopo la recente collaborazione con Merano Wine Festival per l’organizzazione dell’evento Amphora Revolution, ieri è stata annunciata quella con il Gambero Rosso in occasione del Vinitaly USA che si terrà a Chicago i prossimi 20 e 21 ottobre.
Quella del 2024 sarà la prima edizione di Vinitaly USA, evento che raccoglie l’esperienza dei passati roadshow e la struttura in una vera e propria fiera organizzata Da Veronafiere e Fiere Italiane in sinergia con Agenzia ICE e la collaborazione della Camera di Commercio Italiana Americana di Chicago.
A questo nuovo appuntamento che porta Vinitaly direttamente nel primo mercato di esportazione del vino italiano hanno già aderito centinaia di cantine provenienti da tutta la penisola, oltre alle aree espositive collettive di Friuli Venezia Giulia, Lazio-Arsial, Campania e Sardegna.
Negli spazi del centro espositivo del Navy Pier che si protende sul lago Michigan il Gambero Rosso porterà l’anteprima dei 500 vini insigniti con i Tre Bicchieri nella prossima Guida Vini d’Italia 2025, aggiungendo un elemento di attrazione per gli operatori ed opinion leaders americani.
Oltre al walk around tasting, durante Vinitaly USA sono previste due masterclass firmate Gambero Rosso: la prima dedicata ai premi speciali della nuova edizione della Guida, i ‘best of the best’, e l’altra sui ‘beginner Tre Bicchieri.
Nel programma della fiera, ancora in via di ultimazione, sono previste sessione Vinitaly International Academy, masterclass guidate da Wine Enthusiast e Decanter e la degustazione dei 6 vini premiati ai World Wine Awards da parte di Michela Morris.
A Vinitaly Usa sarà presente anche l’area dedicata a Vinitaly Tasting, l’enoteca per gli operatori internazionali, con una selezione di 66 etichette. Con Vinitaly Usa Veronafiere amplia la possibilità per le cantine italiane di incontrarsi con operatori qualificati del settore del vino americano, in particolar modo importatori e distributori, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la nostra presenza in quello che è il primo mercato mondiale di importazione di vino in assoluto e dove l’Italia è l’indiscusso leader a volume con oltre 3 milioni di hl per un valore di 2 miliardi di euro spediti oltreoceano.